TikTok, una conferenza a Londra: 'Utenti sempre più coinvolti'

TikTok fa discutere gli addetti ai lavori.
Dell'applicazione che permette ai suoi utenti di creare brevi clip musicali, sempre più popolare tra i giovanissimi, anche in Italia, si è discusso in una recente conferenza organizzata da Music Ally - tra i principali siti dedicati all'industria musicale - a Londra, alla quale hanno partecipato rappresentanti di diverse società. "TikTok permette agli utenti di essere i loro stessi influencer", ha detto il CEO di Fanbytes, marketing agency che assiste diverse webstar della Generazione Z, quella dei post-millennials (i ragazzi nati dal 1995 al 2009), che rappresentano una buona fetta degli utenti dell'app, spiegando che pubblicando un video su TikTok chiunque può mostrare il proprio talento. Alla tavola rotonda ha partecipato anche Negla Abdela, capo della sezione digital marketing dell'etichetta discografica Ministry of Sound: "La cosa che amo dei creatori di TikTok è che tutti possono essere influencer ed essere influenti all'interno dell'app". Anna Gruska, rappresentante dell'app, ha invece dichiarato che l'obiettivo di TikTok è quello di rendere sempre più partecipi i suoi utenti: ""Può succedere che una canzone diventi virale senza che l'artista lo sappia. Ma vogliamo fare in modo che gli artisti siano coinvolti".