13/01/1999
Queste le 20 nuove bands da tenere d’occhio, parola del ‘New Musical Express’
Interessante servizio sull’ultimo numero disponibile in Italia del “New Musical Express”. La pubblicazione britannica infatti presenta quelle che, a suo parere, sarebbero le venti nuove bands da tenere d‚occhio nel corso del ‘99. Questa la lista dell’NME:
Bellatrix, quintetto islandese (quattro ragazze ed un maschietto) autore d’un pop effervescente tra Bjork, Primitives e Kenickie;
Billy Mahonie, gruppo chitarrofilo che esordisce questo mese e che pubblicherà l’album di debutto in primavera su etichetta Gold Hole;
Brothers In Sound, ventenni di Portsmouth che esplorano un territorio tra Air e Blur;
Cay, anglo-olandesi da poco su etichetta Eastwest;
Chicks, tre ragazzine irlandesi in odore di contratto su major;
Coldplay, quartetto sulle orme di Jeff Buckley;
Gay Dad, glam-rockers che hanno da poco pubblicato il singolo “To Earth with love”;
Gilded Lil, gruppo di Edimburgo distintosi per aver già suonato in alcuni cinema porno;
Grand Mal, rock’n’rollers amici dei Mercury Rev, tra New York Dolls, Stones e Jesus & Mary Chain con album in uscita a marzo su etichetta London;
Inner Sleeve, band di pop anni Sessanta.
La seconda parte della lista prosegue con i L/A/L, di Seattle, tra Rolling Stones e Television; Stroke, di Manchester, vagamente alla Garbage e con un secondo singolo in arrivo in febbraio; Merz, uno degli ultimi acquisti della Epic; One Lady Owner, di Manchester, tra influenze Stooges e Roxy Music; Ooberman, freschi di contratto per la Independiente, con un album di debutto in marzo; Plone, giovanotti di Birmingham vagamente alla Kraftwerk; Savoy Grand, malinconico gruppo di Nottingham; Sound 5, già salutati al grido di “nuovi Space”; The Wisdom Of Harry, la nuova band di Pete Astor, ex Weather Prophets; Witness, un gruppo di Wigan, lo stesso Paese dei Verve, dei quali peraltro sono amici.
Bellatrix, quintetto islandese (quattro ragazze ed un maschietto) autore d’un pop effervescente tra Bjork, Primitives e Kenickie;
Billy Mahonie, gruppo chitarrofilo che esordisce questo mese e che pubblicherà l’album di debutto in primavera su etichetta Gold Hole;
Brothers In Sound, ventenni di Portsmouth che esplorano un territorio tra Air e Blur;
Cay, anglo-olandesi da poco su etichetta Eastwest;
Chicks, tre ragazzine irlandesi in odore di contratto su major;
Coldplay, quartetto sulle orme di Jeff Buckley;
Gay Dad, glam-rockers che hanno da poco pubblicato il singolo “To Earth with love”;
Gilded Lil, gruppo di Edimburgo distintosi per aver già suonato in alcuni cinema porno;
Grand Mal, rock’n’rollers amici dei Mercury Rev, tra New York Dolls, Stones e Jesus & Mary Chain con album in uscita a marzo su etichetta London;
Inner Sleeve, band di pop anni Sessanta.
La seconda parte della lista prosegue con i L/A/L, di Seattle, tra Rolling Stones e Television; Stroke, di Manchester, vagamente alla Garbage e con un secondo singolo in arrivo in febbraio; Merz, uno degli ultimi acquisti della Epic; One Lady Owner, di Manchester, tra influenze Stooges e Roxy Music; Ooberman, freschi di contratto per la Independiente, con un album di debutto in marzo; Plone, giovanotti di Birmingham vagamente alla Kraftwerk; Savoy Grand, malinconico gruppo di Nottingham; Sound 5, già salutati al grido di “nuovi Space”; The Wisdom Of Harry, la nuova band di Pete Astor, ex Weather Prophets; Witness, un gruppo di Wigan, lo stesso Paese dei Verve, dei quali peraltro sono amici.
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