Jimi Hendrix, la storia di "Both Sides of the Sky"

"Both Sides of the Sky" di Jimi Hendrix torna in vinile: è in edicola dal 14 agosto nella collana "Jimi Hendrix Vinyl Collection" di DeAgostini

Ultimo atto di una trilogia pubblicata postuma – che fa seguito a Valleys of Neptune del 2010 e People, Hell & Angels del 2013 – Both Sides of the Sky esce nel 2018. L’album riunisce le tracce prese dagli archivi delle registrazioni in studio di Hendrix insieme a Billy Cox (basso) e Buddy Miles (batteria) nel periodo 1968-1970 (un trio che rappresenta l’ultimo gruppo di Jimi, Band of Gypsys).

Il disco si apre con una versione di Mannish Boy di Muddy Waters, registrata il 22 aprile 1969, e prosegue con il rock blues di Lover Man.
Stephen Stills (Buffalo Springfield e Crosby, Stills, Nash and Young ) si unisce al gruppo suonando e cantando in Woodstock di Joni Mitchell e $20 Fine, mentre Johnny Winter impreziosisce con la sua chitarra Things I Used to Do di Guitar Slim.

CONTINUA A LEGGERE SU DEAGOSTINIVINYL.COM

Vuoi leggere di più su Jimi Hendrix?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996