Eddie Vedder ha dato il via ieri sera da Amsterdam, in Olanda, al suo tour europeo come solista, che nei prossimi giorni farà tappa anche in Italia per due date, una a Firenze (15 giugno) e l'altra a Barolo (17 giugno). In scaletta una trentina di canzoni, tra pezzi dei suoi Pearl Jam, cover di Neil Young, Tom Petty e Bruce Springsteen e un paio di duetti con Glen Hansard, insieme al quale condividerà il palco per diverse date del tour. Il cantautore irlandese non è stato l'unico ospite della prima data: verso la fine del concerto è salito sul palco anche Jake Clemons, nipote dello storico sassofonista della E Street Band di Bruce Springsteen, Clarence, che ha affiancato il frontman dei Pearl Jam nella cover di "Drive all night". Ecco alcuni video del concerto e - più sotto - la scaletta:
"The needle and the damage done" (Neil Young)
"I am mine"
"Elderly woman behind the counter in a small town"
"Indifference"
"Gone"
"Sometimes"
"Whishlist"
"Without you"
"Can't keep"
"Sleeping by myself"
"Guaranteed"
"Far behind"
"Rise"
"Wildflowers" (Tom Petty)
"Man of the hour"
"Lukin"
"Porch"
"Alive"
"The end"
"Better man"
"Song of good hope" (con Glen Hansard)
"Sleepless nights" (Everly Brothers, con Glen Hansard)
"Society" (Jerry Hannan)
"Drive all night" (Bruce Springsteen)
"Open all night" (Bruce Springsteen)
"Hard sun" (Indio)
"Rockin' in the free World" (Neil Young)