A una settimana circa dalla pubblicazione della line-up definitiva dello storico festival britannico di Glastonbury, in programma quest’anno a Worthy Farm dal 26 al 30 giugno, l’organizzazione della rassegna ha fatto sapere di aver eliminato dal cartellone una band, i Killdren, per ragioni legate al contenuto dei testi del duo rave punk. La decisione di escludere la formazione britannica è arrivata dopo che il Sunday Times ha portato l’attenzione sui testi della band, che contengono strofe come “uccidete la feccia dei Tory” – parte del brano “Kill Tory Scum (Before They Kill You)” -, una linea politica particolarmente aggressiva che i Killdren mantengono anche nelle loro esibizioni: in un recente set al Boomtown Fair il duo a messo in scena un finto attacco a un uomo che rappresentava un elettore del partito conservatore britannico. “Siamo incredibilmente rattristati dal fatto che l’attenzione che questo ingaggio ha ricevuto abbia causato un tale turbamento e una tale negatività intorno a un festival pacifico come questo”, ha fatto sapere lo staff di Glastonbury incaricato della gestione del palco Shangri-La, dove i Killdren avrebbe dovuto esibirsi, concludendo:
Non permettiamo la violenza in alcun modo e non permetteremo che questa faccenda getti ombra sullo spirito incredibilmente inclusivo di Glastonbury. E come risultato abbiamo preso la decisione di ritirare l’ingaggio.
Quanto alla band, i Killdren hanno così commentato il bando su Twitter:
La canzone era stata scritta ai tempi delle elezioni del 2017 e l’“uccidere” voleva incoraggiare le persone a non votare i Tory. L’IPPR – l’Institute for Public Policy Research britannico – riferisce che ci sono state fino a 130mila morti che potevano essere evitate come risultato delle misure di austerità dei Tory.
I live previsti a Glastonbury 2019 sono circa mille. Gli headliner previsti per questa edizione sono i Cure, i Killers, Janet Jackson, Miley Cyrus, i Tame Impala, i Vampire Weekend, i Chemical Brothers, Liam Gallagher, Lauryn Hill, Janelle Monáe, il Wu-Tang Clan, Sheryl Crow, Kylie Minogue e Billie Eilish.