Osservatorio NUOVOIMAIE, parte 51: 'Ecco perché siamo al Concerto del Primo Maggio'
I due consiglieri del settore audio Sabino Mogavero e Andrea Marco Ricci spiegano il coinvolgimento dell'Istituto nel Concertone

C'era anche NUOVOIMAIE nel backstage del Concerto del Primo Maggio 2019 di Roma: come già osservato in altre puntate dell'Osservatorio, l'istituto che si occupa di raccogliere i diritti di artisti interpreti, autori ed esecutori è partner della grande manifestazione musicale di piazza San Giovanni non solo come sponsor, ma anche come parte fondamentale del concorso 1MNext, che proprio grazie a NUOVOIMAIE - attraverso il Bando Articolo 7 della Legge 93/92 - riesce a garantire il finanziamento pari a 15mila euro per le attività dal vivo dei vincitori del contest, che quest'anno si sono rivelati essere I Tristi.
Raggiunti nel dietro le quinte di piazza San Giovanni, i consiglieri del settore audio di NUOVOIMAIE Sabino Mogavero - musicista, compositore e storico collaboratore di Toto Cutugno e di altri nomi storici del panorama tricolore come Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Fausto Leali e Dik-Dik - e Andrea Marco Ricci - avvocato esperto di diritto musicale, docente e fondatore dell'organizzazione Note Legali - hanno spiegato davanti alla telecamere le ragioni che spingono l'Istituto a impegnarsi concretamente nell'organizzazione del Concertone.
"Questa manifestazione rappresenta un passaggio tra - per così dire - 'vecchio' e nuovo", ha spiegato Mogavero: "Il palco di piazza San Giovanni dà spazio ai giovani permettendogli di emergere, garantendo così una continuità tra passato, presente e futuro. Il Primo Maggio è una manifestazione che NUOVOIMAIE sposerà sempre".
"Alla festa del lavoro bisogna festeggiare il lavoro in ogni sua declinazione", ha proseguito Ricci: "Il diritto che raccoglie NUOVOIMAIE per conto di artisti, interpreti ed esecutori è giuridicamente inquadrato come diritto del lavoro: siamo nel backstage di piazza San Giovanni per far conoscere agli artisti che salgono su questo palco l'esistenza di questo diritto".