E' giunto il momento, per noi che quando parliamo dei Pearl Jam - per, chiamiamola così, "semplificazione giornalistica" - facciamo riferimento al "gruppo di Eddie Vedder", di fare ammenda, perché è vero la band di "Ten" è unica grazie a un frontman che è più di un frontman, ma anche grazie a chi, dietro la postazione al microfono, è stato capace di tessere una trama sonora che a quasi trent'anni dal debutto è ancora fresca, solida, e capace di conquistare cuore e orecchie di diverse generazioni.
Ecco perché non possiamo che tributare oggi, nel giorno del suo compleanno, un grande omaggio a Mike McCready, con Stone Gossard addetto alla chitarre di una delle band che ha reso il sound di Seattle un fenomeno mondiale: prima ancora di fondare, con Vedder, la band che avrebbe conteso ai Nirvana il titolo dei pesi massimo del grunge, l'artista nato a Pensacola, in Florida, nel 1966, ha tenuto a battesimo la nascita del movimento che rivoluzionò il rock mondiale con i Temple of the Dog, per poi seguirne l'evoluzione (con, tra gli altri, Mad Season, Screaming Trees e Soundgarden) e - in anni più recenti - affiancare la sua attività coi Pearl Jam a curiosi divertissement (vi ricordate il gruppo del film "Quasi famosi"?) e collaborazioni di alto profilo.
Insomma, Mike McCready è un artista che merita di essere conosciuto meglio: allo scopo, ecco quindi - nelle pagine che seguono - le dieci fatiche più rilevanti firmate al di fuori della sigla Pearl Jam. Buon ascolto!