Bruce Springsteen, Broadway e il rock: la storia di uno spettacolo da record (1 / 4)

“They say the neon lights are bright, on Broadway. They say there's always magic in the air”, recita una delle più famose canzoni dedicate al distretto dello spettacolo di New York. Lì, in quel quartiere è nata l’industria dell’intrattenimento contemporanea.

Broadway è un luogo di grandi illusioni, di "magic tricks", come dice Springsteen, che questa settimana pubblica la versione CD/audio del suo acclamato spettacolo al Walter Kerr Theater.

Scritta da Lieber e Stoller, “On broadway” è stata resa famosa dai Drifters prima, (nel 1963), e poi 15 anni dopo da George Benson: la sua versione è uno dei momenti centrali di “All that jazz”, film che racconta anche le disillusioni della vita di chi vive per fare spettacolo in quella via: “But when you're walkin' down that street and you ain't have enough to eat, the glitter rubs right off and you're nowhere”, continua.

Con il senno di poi, era scritto che Springsteen finisse a Broadway: è la cultura americana, e anche qualcosa di più. Nelle prossime pagine, vi raccontiamo la storia di quella strada, di quel quartiere, del musical rock e di "Springsteen on Broadway".

(Gianni Sibilla)

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