Il 51enne frontman dei Malevolent Creation Bret Hoffman ha perduto la sua battaglia contro un tumore al colon. La notizia della sua morte è stata data dalla moglie Kimberly Karan Hoffmann che ha scritto su Facebook:
“Oggi è il giorno più triste della mia vita. Ho perso la mia anima gemella, l’amore della mia vita. Il mio migliore amico è morto. Ti amerò per sempre. R.I.P. amore mio”.
Il chitarrista dei Malevolent Creation Philip Fasciana ha scritto su Facebook:
“Non posso credere che il mio migliore amico/fratello sia morto! 40 anni di amicizia e 30 anni di musica insieme. Non ci sarà mai più nessuno che amerò più di Bret Hoffmann, scrivendo musica e viaggiando con lui per il mondo. Era veramente il migliore amico che io abbia mai avuto e mi mancherà profondamente. R.I.P. fratello mio !!!!!".
In un post pubblicato su GoFundMe, la pagina aperta per aiutarlo a raccogliere fondi per le sue cure mediche, Bret ha spiegato di aver scoperto di avere un cancro dopo essere andato in un pronto soccorso perché aveva dolori alle gambe e ai piedi:
"Lavoro nell'edilizia e dopo alcune settimane di questo dolore, mia moglie Kim mi ha portato al pronto soccorso. Avevo un coagulo di otto pollici nel polpaccio destro, altri si erano staccati e mi erano entrati nei polmoni. Il dottore ci ha detto che se non mi fossi recato lì sarei sicuramente morto entro il venerdì per un'embolia."
La storia di Bret con i Malevolent Creation ha i crismi del tira e molla. Vi ha cantato nei primi tre album poi, nel 1993, ha lasciato la metal band di Buffalo per tornarci nuovamente cinque anni più tardi prima di lasciarla ancora nel 2000 e ritornarci nel 2006 per incidere gli ultimi tre album. Due anni fa l’ultimo abbandono.