Esibirsi dal vivo: informazioni e consigli utili. Essere 'in regola'

La domanda più diffusa quando in ufficio mi chiama il rappresentante di una band per una consulenza è: “Basta sia in regola solo io o devono iscriversi tutti i componenti?”
A questa domanda rispondo sempre con un’altra domanda: “Ho un ufficio con tre impiegate, serve sia in regola solo una o devo regolarizzarle tutte e tre?”
La risposta è scontata e lo stesso vale anche per i gruppi musicali. Tutti i componenti della band sono singoli lavoratori quindi in caso di controlli verranno verificate le singole posizioni. Se in un gruppo è in regola un unico componente gli altri saranno lavoratori irregolari.
Ma cosa comporta questo per il componente che fattura per tutti?
- Come spiegato più volte, nella quasi totalità dei casi, in caso di controlli, il rischio di sanzione è a carico del gestore/organizzatore. Tuttavia, in questo caso, se l’artista ha dichiarato al gestore/organizzatore che la sua band è in regola (magari in presenza di testimoni o, peggio, con un contratto scritto). In tal caso il gestore/organizzatore può rifarsi sull’artista. Tenendo conto del livello delle sanzioni, un’azione legale è tutt’altro che remota.
- Quando un unico artista fattura per tutta la band risulta, fiscalmente, che l’intera cifra incassata è stata percepita da lui. Quindi l’intera cifra andrà a comporre il suo reddito personale riportato nella Certificazione Unica e sul quale pagherà l’IRPEF. Oltretutto, se tale componente ha un’altra attività lavorativa, i redditi andranno cumulati con la possibilità di “saltare lo scaglione IRPEF” con il rischio di notevoli incrementi di tasse da pagare.
Al contrario se la cifra fatturata viene ripartita tra i componenti vi è una maggiore detrazione dei costi con una spesa inferiore per gli artisti.
Queste situazioni andranno scemando con il definitivo passaggio al borderò on line, che è attualmente in fase di diffusione da parte anche della SIAE (così come già fatto da parte di altre società di collecting), nel quale si devono indicare anche i componenti che si sono esibiti con la possibilità quindi di effettuare anche questo tipo di controlli oltre a quelli, già in uso, che vedono protagonisti i social network, strumento che facilita il compito degli organi di controllo che possono verificare su eventi, video e foto le esibizioni ed i componenti coinvolti.
A cura di Giuliano Biasin, www.esibirsi.it.