Laura Pausini, cinque condanne per il crollo del palco a Reggio Calabria nel 2012

La giudice Lucia Delfino del tribunale di Reggio Calabria ha emesso cinque condanne per omicidio e disastro colposo per altrettanti imputati dei sette coinvolti nel processo per il crollo del palco del concerto di Laura Pausini in programma per il 5 marzo 2012 al Pala Calafiore, nel capoluogo calabrese: come riferiscono l'agenzia ANSA e le edizioni online di La Stampa e Repubblica, per l'incidente - costato la vita al rigger Matteo Armellini - la corte ha condannato in primo grado ha condannato l’ingegnere Franco Faggiotto, progettista del palco, e Sandro Scalise a 3 anni e 6 mesi, Ferdinando Salzano, rappresentante legale della F&P group, committente esclusiva dei lavori di allestimento del palco, a 1 anno e 8 mesi (con sospensione della pena), Pasquale Aumenta, patron della Italstage, società che ha materialmente montato la struttura, e Marcello Cammera, responsabile del settore progettazione ed esecuzione dei Lavori pubblici (fino all’arresto per concorso esterno in associazione mafiosa, come riferisce Repubblica), a 1 anno e 6 mesi (sempre con sospensione della pena).
Le accuse rivolte a Gianfranco Perri, coordinatore della progettazione nominato dalla Sm Musica, estensore del piano di sicurezza, sono cadute in prescrizione: Maurizio Senese, patron della Esse Emme Musica, società local promoter dell'evento, è stato assolto.