Per quanto riguarda gli album, dopo il CD dei newyorkesi Scissor Sisters emerge prepotentemente "Hot fuss" dei Killers; autore di una grande rimonta la scorsa settimana, in questa il disco passa dal 5 al 2. Nessuna nuova entrata in tutta la Top 60. "American idiot" dei Green Day arretra dal numero 1 al 3, "Songs about Jane" dei Maroon 5 dal 3 al 4. Riprende quasi miracolosamente quota l'omonimo dei Franz Ferdinand: il CD pareva avviato a dire addio alla Top 20, invece la scorsa settimana si è preso il numero 10 ed in questa raggiunge il 5. Discorso praticamente uguale per "Hopes and fears" dei Keane, che dall'11 passa al 6. "Encore" di Eminem scende dal numero 4 al 7, "Ultimate Kylie" della Minogue è ottavo, "Who killed the Zutons?" degli Zutons passa dal 6 al 9, chiude il "Greatest hits" di Robbie Williams. Grazie al nuovo singolo al numero 8, l'omonimo dei britannici Kasabian riprende respiro e si alza dal 35 al 17.
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12/01/2005
Classifiche UK: al numero 1 Scissor Sisters ed Elvis. Iron Maiden terzi
C'è aria nuova, anzi anche un po' vecchia, al numero uno delle nuove classifiche britanniche. Per quanto riguarda i singoli, a 27 anni dal giorno in cui il rock'n'roll perse il suo King, Elvis Aaron Presley torna sul trono. La ripubblicazione di "Jailhouse rock", la cui versione originale risale al gennaio 1958, quasi mezzo secolo fa, è stata premiata dai compratori, giovani o anziani che siano. Pare che a tornare nei negozi di dischi per la prima volta dopo parecchi anni siano stati i meno giovani, ed infatti la rivista londinese "Time Out" ha intervistato, appunto in coincidenza con l'uscita di "Jailhouse rock", diciannovesimo singolo al numero uno in UK per Elvis, interviste con dei settantenni. Per il Re potrebbe essere l'ora di una clamorosa riscossa: uno alla volta, nelle prossime diciotto settimane, saranno ripubblicati tutti i suoi singoli che si assisero sul trono delle classifiche britanniche. Per quanto riguarda gli album, conquistano la prima posizione i nuovi Scissor Sisters con il loro CD omonimo. Tornando ai singoli, il King fa scendere sulla piazza d'onore la cover di "Against all odds" di Steve Brookstein, vincitore del concorso televisivo "The X factor". Al numero 3 debutta la riedizione di "The number of the beast" degli Iron Maiden. Da notare che l'originale non andò oltre il numero 18 quando giunse nei negozi, nel maggio 1982. La riedizione di "The number of the beast" è stata offerta in supporto al doppio DVD "The early years", arrivato sul mercato natalizio. Un gradito ritorno al numero 4: è "Breathe" degli Erasure. Il duo anni Ottanta anticipa il nuovo album col miglior piazzamento in Top 10 dai tempi di "Always", singolo pubblicato quasi 10 anni fa. Il nuovo degli Scissor Sisters, "Filthy/Gorgeous", quinto estratto, entra al numero 5. Ruzzola dal 2 al 6 la cover di "Do they know it's Christmas?" del Band Aid 20, debutta al 7 "Object of my desire" di Dana Rayne. La Rayne è di New York e da alcuni viene definita, nonostante l'originale non sia poi così anziano, "la nuova Anastacia". Bene "Cutt off" dei Kasabian, che si prende il numero 8, meglio di due tacche del loro precedente "LSF". Chiudono la Top 10 "Boulevard of broken dreams" (9) dei Green Day ed "Out of touch" firnata Uniting Nations. "I believe in you" di Kylie Minogue ruzzola dal 3 all'11. Curiosità al numero 17: entra una cover del brano ska "Tom Hark", canzone eseguita dai tifosi della squadra di calcio del Brighton (quella di Fatboy Slim), che esigono un nuovo stadio.
Per quanto riguarda gli album, dopo il CD dei newyorkesi Scissor Sisters emerge prepotentemente "Hot fuss" dei Killers; autore di una grande rimonta la scorsa settimana, in questa il disco passa dal 5 al 2. Nessuna nuova entrata in tutta la Top 60. "American idiot" dei Green Day arretra dal numero 1 al 3, "Songs about Jane" dei Maroon 5 dal 3 al 4. Riprende quasi miracolosamente quota l'omonimo dei Franz Ferdinand: il CD pareva avviato a dire addio alla Top 20, invece la scorsa settimana si è preso il numero 10 ed in questa raggiunge il 5. Discorso praticamente uguale per "Hopes and fears" dei Keane, che dall'11 passa al 6. "Encore" di Eminem scende dal numero 4 al 7, "Ultimate Kylie" della Minogue è ottavo, "Who killed the Zutons?" degli Zutons passa dal 6 al 9, chiude il "Greatest hits" di Robbie Williams. Grazie al nuovo singolo al numero 8, l'omonimo dei britannici Kasabian riprende respiro e si alza dal 35 al 17.
Per quanto riguarda gli album, dopo il CD dei newyorkesi Scissor Sisters emerge prepotentemente "Hot fuss" dei Killers; autore di una grande rimonta la scorsa settimana, in questa il disco passa dal 5 al 2. Nessuna nuova entrata in tutta la Top 60. "American idiot" dei Green Day arretra dal numero 1 al 3, "Songs about Jane" dei Maroon 5 dal 3 al 4. Riprende quasi miracolosamente quota l'omonimo dei Franz Ferdinand: il CD pareva avviato a dire addio alla Top 20, invece la scorsa settimana si è preso il numero 10 ed in questa raggiunge il 5. Discorso praticamente uguale per "Hopes and fears" dei Keane, che dall'11 passa al 6. "Encore" di Eminem scende dal numero 4 al 7, "Ultimate Kylie" della Minogue è ottavo, "Who killed the Zutons?" degli Zutons passa dal 6 al 9, chiude il "Greatest hits" di Robbie Williams. Grazie al nuovo singolo al numero 8, l'omonimo dei britannici Kasabian riprende respiro e si alza dal 35 al 17.