La International Academy of Digital Arts & Sciences ha inserito i nomi di Brian Eno, FKA Twigs e Deezer tra i finalisti della categoria principale alla prossima edizione dei Lovie Awards, "fratello" paneuropeo del concorso internazionale dei Webby Awards.
I vincitori delle trentatré categoria nelle quali sono suddivisi i concorrenti verranno annunciati il prossimo 11 ottobre: la serata di gala durante la quale saranno assegnati i premi è stata programmata per il prossimo 16 novembre presso la Picturehouse Central, a Londra. "I finalisti di quest'anno sono davvero riusciti ad alzare l'asticella della creatività europea su Internet", ha commentato Gianfranco Chicco, European Marketing Director dei Lovie Awards: "Il livello di capacità che abbiamo rilevato nei lavori dei concorrenti dimostrano come gli europei rimangano in prima linea nell'innovazione digitale".
Tornato quest'anno sotto i riflettori con l'album “Reflection”, pubblicato il primo gennaio scorso, il leggendario produttore già nei Roxy Music e in passato alla corte di grandissimi come David Bowie, Talking Heads e U2 è tornato alla ribalta all'inizio della scorsa estate per la sua collaborazione con l'alternative rock band portoghese dei Gift.
All'anagrafe Tahliah Debrett Barnett, FKA Twigs sta ancora lavorando al seguito del suo album di debutto, "LP1", uscito nel 2014: nell'ultimo periodo la cantante britannica ha disseminato nel scalette di suoi concerti di brani inediti - come, ad esempio, "Radiant Me", presentata dal vivo a Mosca nell'estate del 2016 insieme ad altri tre nuovi brani - che potrebbero finire nella sua seconda prova sulla lunga distanza.
Tra le piattaforme più utilizzate nell'Europa continentale per la fruizione di musica in streaming, la francese Deezer a fine estate ha fatto sapere di essere pronta alla quotazione in borsa, così come il competitor Spotify, alla quotazione sui mercati, puntando però - a differenza della società svedese guidata da Daniel Ek - "sulle differenze dei mercati locali".