Cadori - la recensione di "Non puoi prendertela con la notte"
Registrato da Roberto Rettura e Giacomo Giunchedi presso Lo Studio Spaziale di Bologna, ”Non puoi prendertela con la notte”, pubblicato il 15 settembre su Labellascheggia, è il secondo lavoro di Cadori, al secolo Giacomo Giunchedi, il primo per una label.
L’album è stato preceduto da una serie di auto pubblicazioni tra il 2015 e il 2016 e da un full lenght omonimo nel 2014. "Non puoi prendertela con la notte” conta dieci brani e vede la partecipazione Aurora Ricci (Io e la Tigre), Giulia Olivari (già a lavoro con i Toralkiki) e Andrea Lorenzoni. Un mix di sonorità lo-fi ed elettroniche, nel quale convivono fingerpicking, drum machine analogiche e synth, atmosfere ambient e noise, in linea con riferimenti stilistici come Beach House, Deerhunter, Daniel Johnston, My Bloody Valentine, ma anche cantautori italiani come Lucio Battisti e Ivan Graziani, la psichedelia anni 60/70 e il soul.
Cadori è Giacomo Giunchedi. “Non puoi prendertela con la notte” è il suo secondo album, in uscita a tre anni di distanza dal precedente, omonimo “Cadori”. E ripartendo proprio da quell’esperienza, Giunchedi mette sul piatto dieci nuovi pezzi che di base suonano come un…