Un disco dei Gogol Bordello è sempre un po' una festa. E questo nuovo lavoro non è da meno. Un album leggermente più variegato del solito, ma convincente e zingaresco al punto giusto:
We did it all: lo canta subito in apertura Eugene Hütz. E in effetti i Gogol Bordello ne hanno fatte di ogni, di cotte e di crude, col loro gipsy punk, negli ultimi 20 anni circa. Ma evidentemente non hanno esaurito la scorta di energie e di voglia di bravate.