La protesta dei fan di Adele porta la società di ticketing a rimborsare l'intero costo dei biglietti, compresi i diritti di prevendita

Lo scorso fine settimana Adele si è vista costretta ad annullare gli ultimi due concerti del suo lunghissimo (oltre cento concerti) “25 tour” che si dovevano tenere allo stadio di Wembley a Londra a causa di un delicato problema alle corde vocali. Nel comunicato stampa diffuso dalla cantante londinese veniva specificato che se i concerti non fossero stati recuperati in altra data, i possessori dei biglietti sarebbero stati interamente rimborsati.
La società di ticketing Eventim ha però reso noto che avrebbe rimborsato solamente il prezzo del biglietto, ma non quelli che vengono definiti ‘diritti di prevendita’. Su Twitter allora è montato da parte dei fan un moto di protesta. Protesta che, per questa volta, ha avuto successo. Eventim infatti ha annunciato, con un tweet, che "in questa occasione non ci sarà il solo rimborso del valore nominale dei biglietti ma anche quello delle spese di prenotazione".
So @eventim_uk telling @bbcnewsbeat they WON'T be refunding booking fees for @Adele concert cancellation https://t.co/IRps13Ot7y
— Amelia Butterly (@ameliabutterly) July 6, 2017
Absolutely disgusted that @eventim_uk don't refund @Adele booking fees for cancelled concert. Leaving me over £10 per ticket out of pocket 😡
— Yael 🇪🇺 (@yaellabell) July 6, 2017
. @eventim_uk why do you not refund the booking fee? Why should I have to pay this when I didn't get to see @Adele
— becky (@beckydonnelly81) July 6, 2017
Please see the latest information regarding refunds for the cancelled Adele concerts: pic.twitter.com/PlIBRBSw7B
— eventim_uk (@eventim_uk) July 7, 2017