Clegg - la recensione di "Reflections"

Registrato e mixato al T.U.P. Studio da Brown Barcella e Alessio Lonati e masterizzato da Giovanni Versari, "Reflections" è il secondo disco dei bresciani The Clegg, anticipato dal singolo “Don’t rain on me now”. Un disco in cui echi di brit pop, che riflettono le origini e la passione viscerale del quartetto bresciano per il Madchester Sound, degli Oasis, Smiths e Stone Roses, si fondono con atmosfere più vicine al suono ormai di taglio nordamericano di Alex Turner e dei suoi Arctic Monkeys. Dieci pezzi in scaletta che giocano su contrasti: il groove e la ballad, il buio e la luce, il deserto e la zona industriale.

... la sensazione è che la meta era di scrivere pezzi dal piglio immediato e senza troppi fronzoli, molto brit e molto pop, ma scremati di quell’anacronismo che fa suonare tutti i dischi di questo tipo in ritardo di almeno una quindicina di anni...

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