Salutate il giullare, date il benvenuto al cantautore sensibile. L’americano Mac DeMarco ripulisce testi, sound, immagine. Non solo produce l’album e suona tutti gli strumenti, ma dimostra pure di conoscere alla perfezione le regole del songwriting. “This old dog” è un disco semplice e pieno di calore, una conversazione sulla vita e la morte dal tono incantato.
Quasi non ci si crede che il cantante di “This old dog” sia il buffone che intervista i fan mettendosi il microfono all’altezza del pene, che si fa filmare mentre defeca e contemporaneamente si fa una doccia, che s’infila la sigaretta nel diastema e una bacchetta della batteria nel sedere. Ci sono novità: Mac DeMarco, cantautore chitarrista intrattenitore buffone americano da poco losangelino, è decisamente più serio, in questo giro. Suona ogni strumento dell’album togliendo un po’ di riverbero attorno al suono della chitarra, scrive testi sinceri ed elementari, seduce attraverso un senso d’intimità casual. Riesce a scrivere un disco dal passo pigro, pieno di calore, sincero senza suonare greve. E il tutto senza sembrare inadeguato allo scopo. Una caratteristica lo accomuna al “vecchio” DeMarco: la mancanza d’ogni pretesa artistica.