Ozark Henry - vero nome Piet Goddaer - è un musicista e cantante belga classe 1970.
Dopo un esordio come rapper, nella formazione Word (fondata dal fratello Jan), Goddaer è stato protagonista di un piccolo successo underground con il brano "Henry Man-She" (1994).
Dopo questa esperienza ha deciso di diventare solista cambiando nome e ha esordito con l'album "I'm Seeking Something That Has already Found Me" nel 1996 (su Double T Music). Il disco, peraltro, colpì anche David Bowie, che lo definì "il debutto dell'anno" - ma nonostante questo il successo commerciale sperato non arrivò.
Col secondo album "This Last Warm Solitude" (1998) ha vinto uno Zamu Award come miglior compositore/autore, ma l'occasione per farsi notare veramente è giunta col terzo lavoro, ossia "Birthmarks" (2001, Sony Music Entertainment): i singoli "Rescue" e "Sweet Instigator" sono entrati in classifica in Belgio e il disco è divenuto disco di platino, regalando all'artista numerose apparizioni tv e comparsate.
Sono seguiti due album (nel 2004 e 2006), altri premi e una raccolta - e poi ancora altri dischi (il settimo è "Stay Gold", 2013).
Peraltro proprio per promuovere "Stay Gold", l'artista venne a trovarci in redazione e, per l'occasione, suonò per noi una versione live di "I'm Your Sacrifice".
Nel 2014, infine, ha re-inciso il brano di "We Are Incurable Romantics" con Elisa (tratto da "Stay Gold").
Ozark Henry, il cui ultimo disco - "Us" - è uscito a marzo del 2017, sarà ospite della puntata di "Amici" di sabato 22 aprile.