Il ritorno dei Depeche Mode e il segno dei tempi: E' da poco uscito "Spirit" (qua la nostra recensione), l'album più duro del gruppo di Fletch, Gahan e Gore, nonché un lavoro che inizia una nuova fase della carriera, grazie all'inedita collaborazione con il produttore James Ford (Simian Mobile disco).
Rockol, in queste settimane, vi guida nell'ascolto, canzone per canzone, dell'album.
La terza canzone dell'album è "The Worst Crime", che prosegue il trittico iniziale politico. I Depeche parlano di “Misguided leaders” e dicono “We’re all charged with treason”. Siamo tutti coplevoli, in questa situazione nessuno è innocente. Gahan ha dichiarti detto che “è un disco sull’umanità, sul nostro posto nel mondo. Se vogliamo che le cose cambino, dobbiamo occuparci di cosa succede. Ma sembra che stiamo andando in un’altra direzione” e questa canzone, che si apre su una chitarra quasi etereasu cui montano poco per volta la batteria e le tastiere, rappresenta perfettamente il tono.
Oh we had so much time
How could we commit the worst crime?
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