Airbnb si dà alla musica: arrivano le Music Experiences a New York, Londra, Barcellona, Parigi e Firenze

Dopo aver rivoluzionato il modo di viaggiare, Airbnb, la startup nata per mettere a disposizione appartamenti privati ai turisti di passaggio oggi valutata 30 miliardi di dollari, ha deciso di allargare il proprio business al mondo della musica.
La società con quartier generale a San Francisco sta infatti lanciando il programma Music Experiences, serie di inziative che il colosso del turismo peer to peer ha attivato per il momento solo nelle città di Londra, Los Angeles, San Francisco, Barcellona, Nairobi, Città del Capo, Detroit, Miami, Parigi, L'Avana, Tokyo, Firenze (indicata a questo indirizzo) e Seul: gli iscritti alla piattaforma avranno l'opportunità - oltre ovviamente che di soggiornare in una delle città indicate - di assistere a spettacoli dal vivo (anche sold out) e di particolari tour musicali per le stesse metropoli con delle guide d'eccezione. Per esempio, a Detroit a introdurre i turisti alle bellezze (musicali) della Motor City sarà - nel corso di un tour di due giorni - Kenny Olson, chitarrista in passato al lavoro con Kid Rock, Aerosmith, Metallica e Paul Rodgers, mentre a Londra un esponente locale della scena electro-rap sotterranea condurrà gli interessati alla scoperta delle novità più interessanti del club con un "Grime Scout" della durata di tre giorni: il prezzo per i due pacchetti è, rispettivamente, di 380 e 230 dollari.
Partner dell'iniziativa sarà Sofar Sound, brand londinese inizialmente specializzato nell'organizzazione di eventi speciali - home concert compresi - che negli ultimi anni ha curato l'allestimento di spettacoli dal vivo di - tra gli altri - Bastille, Hozier, James Bay, George Ezra, Leon Bridges e Karen O.