Nel 2006, Mariah Carey tenne in Tunisia due concerti i cui proventi avrebbero dovuto essere devoluti ad un fondo di solidarietà, il National Solidarity Fund: il ricavato dalla vendita dei biglietti dei due spettacoli della popstar americana, però, finì altrove.
Per questo motivo, un tribunale di Tunisi ha condannato a sei anni di carcere per corruzione e appropriazione indebita l'ex presidente tunisino Zine el Abidine Ben Ali, che secondo i giudici sarebbe stato coinvolto nella vicenda e che è fuggito in Arabia Saudita in seguito alla rivoluzione dei Gelsomini, così com'è stata ribattezzata la rivoluzione tunisina del 2010.
Oltre all'ex presidente, riferiscono alcuni media tunisini, sono state condannate altre sette persone: tra queste anche il nipote dell'ex moglie del presidente tunisino ed alcuni ex ministri.