
La FIMI, che da ormai più di vent'anni si occupa di monitorare le vendite e la distribuzione di dischi in Italia diffondendo ogni settimana le classifiche di vendita, fa sapere che da questa settimana, la nona del 2017, cambia la metodologia di conteggio ai fini delle classifiche.
Date le nuove condizioni del mercato, relative alla crescita dello streaming, FIMI fa sapere che verrà mutato il rapporto di conversione tra gli ascolti in streaming e il download: da questa settimana, 130 riproduzioni in streaming equivalgono a 1 download.
Ricordiamo che solamente dal 2014 FIMI ha cominciato a considerare nel conteggio delle copie vendute dai singoli e dai dischi non solo le copie effettivamente acquistate sugli store digitali, ma anche le riproduzioni in streaming. Fino ad oggi, 100 riproduzioni in streaming di una canzone corrispondevano ad un download, ovvero ad una copia effettivamente venduta.
Secondo gli ultimi dati relativi ai canali di fruizione della musica, diffusi all'inizio dello scorso gennaio, lo streaming rappresenta il segmento in maggiore espansione, con una crescita di più 54 punti percentuali rispetto all'anno precedente.
📢 [NEWS!] Da questa settimana cambia la metodologia ai fini delle classifiche! ☝️ pic.twitter.com/F3f32znj8S
— FIMI (@FIMI_IT) March 1, 2017