Roma, sequestrato il Quirinetta: 'Trasformato in una vera e propria discoteca abusiva'. I titolari: 'Stiamo lavorando per riaprire il prima possibile'

"Abbiamo deciso di tornare all'origine storica del Quirinetta, ridisegnando il concetto di caffè concerto nell'ottica di farlo diventare un posto fruibile tutti i giorni con un'offerta di intrattenimento legata principalmente al club e alla musica live": così veniva annunciata, nel 2015, la riapertura del Teatro Quirinetta in via Marco Minghetti a Roma come "caffè concerto".
Il locale, che si trova in una traversa di via del Corso, nel centro della Capitale, negli ultimi due anni è tornato ad ospitare le esibizioni di artisti nazionali e internazionali: Levante, Paolo Nutini, Bugo, Dargen D'Amico, Marlene Kuntz, Francesca Michielin, Paola Turci e Coez sono tra i tanti musicisti che si sono avvicendati sul palco del Quirinetta.
Lo scorso fine settimana, però, un piccolo incidente ha portato gli agenti della polizia della divisione amministrativa della Questura di Roma, in seguito a controlli organizzati e coordinati insieme al personale tecnico ispettivo dei Vigili del Fuoco, a porre i sigilli al locale romano e a dichiarare il Quirinetta sottoposto a sequestro penale preventivo. Ma cosa è successo esattamente?
Stando a quanto comunicato dalla Questura di Roma, nella notte tra sabato e domenica scorsa il locale sarebbe stato "trasformato in una vera e propria discoteca abusiva con tanto di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche". Per la polizia, la situazione era "compromessa sotto il profilo della pubblica sicurezza per tutti i presenti": si parla di "ambiente chiuso" e "oltremodo sovraffollato" e di "misure di prevenzioni incendi non conformi a quanto prescritto dalla normativa di settore ed in violazione a quanto previsto nella licenza".
La Questura di Roma ha fatto sapere che il locale era già oggetto di contestazione per violazione delle norme in materia di inquinamento acustico e che il titolare è stato denunciato.
Tanti sono i concerti in calendario nelle prossime settimane al Quirinetta: il 25 gennaio dovrebbero esibirsi sul palco del locale romano i La Rua, il 27 gennaio la Med Free Orkestra. E poi i Temper Trap (6 febbraio), Diodato (8 febbraio) e Marlene Kuntz (9 febbraio). I concerti verranno annullati? Sulla pagina Facebook ufficiale del Quirinetta è stato pubblicato un post in cui viene comunicato che "per qualche giorno" il locale si fermerà ma che i titolari sono già al lavoro per riaprire il prima possibile".
"Siamo inciampati nella burocrazia. Nulla di grave, ma dobbiamo fermarci per qualche giorno. Sabato notte, sono stati posti i sigilli al Quirinetta. La motivazione principale è una difformità nelle documentazioni. Come capite bene, difformità, è una parola che può avere tante sfumature, un po' come il rock. Comunque, stiamo lavorando con le forze dell’ordine e con i nostri tecnici per risolvere la problematica di difformità, riaprire il prima possibile e poter tornare ad essere difformi solo nella proposta musicale e nella passione che mettiamo nel nostro Quirinetta".