Manca poco - quattro giorni, per la precisione - alla chiusura delle votazioni per i Rockol Awards 2016, sondaggio aperto a lettori e professionisti della comunicazioni musicale (300 tra critici e giornalisti) per eleggere il meglio che l'anno ormai avviato alla conclusione ci ha offerto sul panorama rock, pop e affini.
Nella giornata di ieri, giovedì 15 dicembre, le fan base dei big italiani si sono mobilitate per tirare la volata finale ai propri beniamini: nella categoria "miglior concerto italiano", Niccolò Fabi e Tiziano Ferro si sono contesi al fotofinish la palma del più votato, lasciandosi di un soffio alle spalle Afterhours, Vasco Rossi e Ligabue, mentre in quella riservata al "miglior album italiano" "Una somma di piccole cose" di Niccolò Fabi è riuscito a staccare di più di una lunghezza "Folfiri o Folfox" degli Afterhours, comunque solidamente installato sul secondo gradino del podio davanti a "Made in Italy" di Ligabue e "Il senso della vita" dei Ghost.
Sul versante internazionale, nella categoria "miglior album" "Blackstar" di David Bowie distanzia sensibilmente "A Head Full of Dreams" dei Coldplay, che per un'incollatura soffiano a "Skeleton Tree" di Nick Cave il secondo gradino del podio. Una situazione molto simile, questa, a quella verificatasi nella sezione riservata al miglior live show internazionale, dove Bruce Springsteen taglia per primo il traguardo doppiando un pur rispettabilissimo (e compatto) gruppo di inseguitori formato da Neil Young, Who, National e Adele.
I lettori potranno esprimere le proprie preferenze fino alle 17 di martedì 20 dicembre: i risultati saranno comunicati tra il 2 e l'8 gennaio 2017.