E' il 2007 quando Greenwood si rivela uno dei più brillanti autori di colonne sonore contemporanei firmando il commento audio di "There Will Be Blood", pellicola di Paul Thomas Anderson che sbaraglia ai Critics' Choice Awards e agli Evening Standard British Film Awards mancando però il bersaglio grosso - gli Oscar - a causa, come abbiamo ricordato prima, di una voce nel regolamento degli Academy Awards che esclude dalla corsa le opere che contengano brani già editi - in questo caso, frammeti di "Popcorn Superhet Receiver" e "Convergence".
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05/11/2019