Venticinque anni dopo la pubblicazione viene ristampato l’album dei Temple of the Dog, il supergruppo che unisce membri di Soundgarden e Pearl Jam nato per onorare la memoria di Andy Wood dei Mother Love Bone. Con demo e outtake, due tracce inedite e nella versione super deluxe frammenti di esibizioni live. Una delle cose migliori uscite da Seattle negli anni immediatamente precedenti il boom.
È uno dei dischi di culto di chi era ventenne nei primi anni ’90. È il ricordo struggente di un amico, l’unione di due grandi band e un simbolo d’amicizia, se non di fratellanza. La dimostrazione che, laddove c’è il talento, anche un progetto nato all’improvviso e cresciuto in modo spontaneo può diventare un capolavoro