Non c'è pace per David Cameron, il dimissionario primo ministro britannico politicamente annichilito dall'esito del referendum che ha fatto infilare al Regno Unito la porta di uscita dell'Unione Europea: il politico, da sempre dichiarato fan della band un tempo guidata da Morrissey, nella giornata di ieri, durante il question time in parlamento, è scivolato non uno ma ben due volte sui testi degli Smiths.
La prima gaffe, Cameron, l'ha rimediata rispondendo al leader dei laburisti Jeremy Corbyn - nemmeno lui politicamente sugli allori, negli ultimi tempi - trasformando il verso di "Cemetry Gates" del 1986 da "So I meet you at the cemetry gates" in "Let’s meet at the cemetery gates".
Ancora più pesante, se possibile, è stata la seconda defaillance, caduta su uno dei superclassici della band di "Meat is murder": rispondendo alla laburista Kerry McCarthy Cameron ha storpiato nientemeno che "There Is A Light That Never Goes Out", trasformando "And if a double decker bus crashes into us, to die by your side is such a heavenly way to die" in "If a double decker bus crashes into us, there’s no finer way... than by your side".
E dire che l'ex primo ministro britannico, già sei anni fa, era già stato avvisato nientemeno che da Johnny Marr, politicamente agli antipodi di Cameron:
"Smettila di dire che ti piacciono gli Smiths: non ti piacciono. Ti proibisco di farteli piacere"