
L’offensiva contro YouTube di artisti ed etichette discografiche non concede tregua alla piattaforma californiana. Il fronte si allarga sempre più. Vi è in essere una petizione che richiede che si proceda a rivedere il Digital Millennium Copyright Act in vigore negli Stati Uniti. Questa legge permette ai siti come YouTube di ospitare musica inserita dagli utenti a condizione che si possano cancellare i contenuti se richiesto dagli artisti.
Questa legge è entrata in vigore venti anni fa e la petizione sostiene che è obsoleta e che necessita di una riforma. Questa petizione è già stata firmata da Paul McCartney, U2, Taylor Swift, Guns N’ Roses, Pharrell Williams, Ryan Adams, Kings Of Leon, Trent Reznor, Fleetwood Mac, Black Keys, David Byrne, Krist Novoselic e Miguel. Ma è sempre maggiore il numero di musicisti che la sottoscrivono. Ultimi illustri firmatari sono Jack White, Beck e Lady Gaga.
Anche se nella petizione non compare mai il nome YouTube è implicito che ci si rivolga principalmente a loro. Per il solo fatto che si faccia cenno a imprese che generano "enormi profitti" permettendo alle persone "di portare in tasca quasi ogni brano musicale registrato nella storia tramite uno smartphone mentre il guadagno degli artisti e dei cantautori continua a diminuire".
Il frontman dei Radiohead pur non essendo tra i firmatari della petizione ha addirittura paragonato YouTube alla Germania nazista dicendo che YouTube e Google, proprietaria della piattaforma, “hanno preso il controllo dell’arte”.