Commissione Ue, in vista della riforma del copyright appello bipartisan per la tutela degli autori
Con una lettera firmata da cinquantotto eurodeputati appartenenti ai tre principali schieramenti - S&D, Ppe e Liberali, tra i quali, in rappresentanza dell'Italia, figurano la capo delegazione del Pd, Patrizia Toia, la presidente della commissione Cultura, Silvia Costa (Pd), i democratici Nicola Danti, Luigi Morgano, Alessia Mosca, e il popolare Stefano Maullu, i rappresentanti presso il parlamento europeo hanno auspicato che la prossima riforma del copyright tuteli senza riserve gli autori e i creatori di contenuti: la lettera, indirizzata al presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker, al vicepresidente Andrus Ansip e al commissario Günther Oettinger, domanda - come specificato dall'agenzia ANSA - "che la prossima riforma del diritto d'autore preveda in modo chiaro che le esenzioni di responsabilità vadano applicate solo ai provider di servizi online realmente neutri e passivi, e non ai servizi che svolgono un ruolo attivo nella distribuzione, promozione e monetizzazione di contenuti a scapito dei creatori e degli autori.
Siamo convinti che la rimozione di questa distorsione nel mercato digitale stimolerebbe la crescita nell'ambito di una economia digitale europea".
Nodo centrale della richiesta è il value gap, ovvero il trasferimento di valore tra autori e produttori di musica e distributori digitali, individuato dalle principali associazioni di categoria come maggiore criticità sul panorama discografico internazionale e freno alla ripresa dell'industria musicale mondiale.