Il discografico John Kalodner attacca la discografia: "Ha paura di dire la verità alle rockstar"

John Kalodner, discografico con più di trenta anni di carriera alle spalle, che ha lavorato, tra gli altri, con AC/DC, Whitesnake e Aerosmith sostiene che l'industria discografica è piena di yes-men che vogliono solamente proteggere il loro posto di lavoro.
LA Weekly l’ha intervistato chiedendogli se secondo lui i Guns N’ Roses faranno un altro disco di successo: "No.
E’ molto difficile dire a delle superstar che le loro canzoni non sono abbastanza buone, che è il problema principale della maggior parte di questi album e ci sono solo ‘ominicchi’ nel mondo della musica che non glielo diranno.”.
Ha continuato: "O hanno paura per i loro stipendi, la loro reputazione, di essere malvisti dagli artisti, ci sono molte ragioni per non dire a un artista la verità. E' una cosa molto difficile da fare."
Di se stesso dice: "Non ho mai avuto paura di dire la mia, perché il loro manager può essere licenziato, il loro agente può essere licenziato, ma io lavoravo per la casa discografica non potevano licenziarmi, potevano solo lamentarsi di me. Steven Tyler e Joe Perry hanno fatto sì che non lavorassi più con gli Aerosmith. Subito dopo hanno registrato “Jaded”. Era una grande canzone. Ho pensato che fosse mal registrata digitalmente e mi sono lamentato per il suono del disco e non volevo che la registrassero digitalmente. Tyler e Perry si incazzarono. E mi buttarono fuori. Non hanno mai più avuto un’altra hit."