I dolori di McCartney: quando i Beatles si sciolsero cadde in depressione e poi "I Wings erano terribili"

Paul McCartney, l'ex basso dei Beatles, ha recentemente registrato una puntata della serie Mastertapes per l'inglese BBC Radio 4, di fronte a un pubblico d'eccezione (fra cui c'erano anche Brad Pitt, James Bay e Paul Weller) presso il Maida Vale studio. Nel corso della chiacchierata Macca ha parlato della fine dei Beatles:
Caddi in depressione. Capiterebbe a tutti. Mi stavo separando dagli amici di una vita. E allora ho iniziato a bere. All'inizio solo un pochino. Subito era bellissimo, poi all'improvviso ho smesso di divertirmi...
Da qui la decisione di dar vita ai Wings, dopo quell'esperienza:
Volevo tornare al punto di partenza e ho finito per formare i Wings. Ma era difficile capire cosa fare dopo qualcosa come i Beatles. Cosa venire dopo una faccenda simile?
Col senno di poi, Macca non è tenero coi Wings e ammette che lui e la moglie Linda (mancata nel 1998) non erano poi così bravi insieme:
Eravamo terribili. Sapevamo che Linda non era in grado di suonare, ma ha imparato e alla fine, guardandomi indietro, sono contento che abbiamo fatto questa cosa... in fondo avrei semplicemente potuto formare un supergruppo telefonando a Eric Clapton, Jimmy Page e John Bonham. Comunque ricordo ancora perfettamente i nomi di chi ci ha fatto recensioni davvero pessime e cattive: Charles Shaar Murray sarà per sempre sul libro nero!
L'artista ha poi parlato del suo rapporto con John Lennon:
Sono stato contento che ci siamo riavvicinati prima che lui morisse. Perché sarebbe stato davvero difficilissimo affrontare la cosa... comunque lo è stato lo stesso.
E di Kanye West - con cui ha recentemente collaborato - ha detto:
Adoro Kanye e lui mi ricambia. E' un tipo mostruoso. E' pazzo e ha idee grandiose, mi ispira moltissimo. Lavorae insieme è stato davvero speciale, perché non sembrava mai che stessimo scrivendo una canzone. La maggior parte di ciò che abbiamo fatto è stato raccontarci stori a vicenda.