Tornare insieme - musicalmente parlando - non è stato facile: "La nostra 'reunion' era il sogno di molti. Già ce lo chiesero tanti anni fa", confessa Ornella Vanoni", "Io dicevo sempre di no. Sapevo però che in occasione dei nostri 70 anni ci avrebbero accomunato comunque. Allora ho pensato che fosse meglio agire insieme per dire la nostra, piuttosto che sentire gli altri parlare". Nell'album sono presenti 12 brani inediti: sei cantati insieme, gli altri singolarmente. La realizzazione del disco ha richiesto due anni di lavorazione, ed ha coinvolto personaggi come Enrico Rava, Sergio Cammariere e Mario Lavezzi. Alcune canzoni, inoltre, portano la firma di Vinicius de Moraes, Jobim e Caetano Veloso, e sono state tradotte in italiano da Gino Paoli, Ornella Vanoni e Sergio Bardotti. Un album, questo, forte di uno stile morbido e di atmosfere velate, e impreziosito da una grande sintonia tra gli interpreti. "La chiamerei alchimia", dice Paoli, "Io e Ornella abbiamo vissuto molte esperienze insieme, abbiamo molto in comune. La canzone è un attrezzo che ciascuno può usare a propria discrezione. Cantare insieme è imparare l'uno dall'altro". Poi l'attenzione si sposta al libro scritto con il giornalista e critico Enrico De Angelis. Sono confessioni, aneddoti e racconti dove si rivive l'evoluzione discografica italiana. E' strutturato per decenni, dove Paoli parla di Ornella e viceversa. Ci sono le loro origini: lei nata a Milano, di buona famiglia, con un futuro da estetista. Lui pittore, di famiglia proletaria, nato a Monfalcone e trasferito a Genova. Il loro incontro, la loro storia prima d'amore e poi di amicizia. Due vite legate comunque insieme. "Mi sento come ieri", dice la Vanoni: "Certo, compiere 70 anni non è come averne 30. Ma non ho problemi, non ho mai barato sulla mia età. E ogni volta che affronto una nuova esperienza è come se fosse un inizio". E sulla musica di oggi? Gino Paoli, dall'alto dei suoi occhiali fumè, risponde con poco entusiasmo: "A me quello che fanno gli altri non interessa. Quando ho iniziato usavamo la canzone come un mezzo per esprimersi, non cercavamo il successo. Oggi si scrivono canzoni solo per vendere". Meno pessimista è Ornella Vanoni: "Posso dire che mi piacciono Elisa e Carmen Consoli", risponde la cantante. Questa la tracklist di "Ti ricordi? No non mi ricordo":
"Boccadasse"
"Fingere di te"
"Il buonsenso"
"Lo specchio"
"Magari"
"Uguale a te"
"G.A. Lux"
"Sogni"
"Io non t'amerò per sempre"
"L'azzurro immenso"
"Annamaria"
"Una parola"