Il leader dei Foo Fighters, Dave Grohl, si è reso protagonista di un gesto inconsueto per aiutare una band di giovanissimi - tutti teenager fra i 15 e i 17 anni - che ha base a Cornwall, Inghilterra. Il gruppo, che si chiama Black Leaves of Envy e suona metal, lo ha infatti interpellato cercando il suo supporto per reagire all'azione intentata dal Consiglio Comunale locale che ha intimato la cessazione delle prove nel garage abitualmente utilizzato, a causa del rumore che disturba il vicinato. Il regolamento locale, infatti, prevede che la soglia del rumore debba essere contenuta entro i 30 - 40 decibel, che sono in effetti piuttosto pochi per una rock band, specialmente se suona musica heavy.
Grohl ha accolto l'appello dei Black Leaves of Envy e ha scritto una lettera al Consiglio Comunale di Cornwall per perorare la causa dei ragazzi e per cercare di convincere l'autorità a rivedere il regolamento imposto (il musicista definisce la soglia dei 30-40 decibel comparabile al rumore che fa una "lavastoviglie a una quindicina di metri di distanza").
Fra i passi salienti della missiva c'è un'accorata difesa dell'utilità degli spazi per suonare, al fine di aiutare i ragazzi a sviluppare i propri talenti e passioni. Grohl scrive:
Per i musicisti che non hanno le risorse economiche per provare in strutture professionali, un garage o una cantina sono gli unici posti in cui possono sviluppare i loro talenti e passioni. Io credo fermamente che sia di importanza cruciale che i ragazzini abbiano un posto dove esplorare la loro creatività e esprimere se stessi attraverso le canzoni. Preservare tutto ciò è di importanza capitale per il futuro dell'arte e della musica.
Nel sito ufficiale dei Foo fighters è poi stata pubblicata una lunga guida - indirizzata direttamente ai Black Leaves of Envy - che insegna alle giovani band tutti i segreti dell'insonorizzazione delle sale prova. La guida è anche scaricabile come file pdf, per comodità.
CLICCA QUI PER LA GUIDA ALL'INSONORIZZAZIONE SCRITTA DAI FOO FIGHTERS
Secondo la testata locale "Plymouth Harold", peraltro, sarebbe in corso una campagna di sensibilizzazione sul territorio per convincere il consiglio comunale fornire uno spazio attrezzato a disposizione delle band e dei musicisti, dove possano provare in una struttura organizzata e a prova di lamentele per il troppo rumore.