Massimo Zoara (B-nario): il ritorno con il singolo "Lettera di un serial killer" e un doppio CD. GUARDA

Ho conosciuto Massimo Zoara - conosciuto di persona, intendo - qualche anno fa, sarà stato il 2008 o il 2009. Allora stava producendo una giovane cantante e autrice, bellissima e (inopinatamente) anche molto brava: gli proposi una canzone per il singolo di debutto della ragazza, che poi ebbe una breve notorietà e qualche successo prima di sparire dai radar della cronaca musicale. Ma sapevo chi era Zoara: era metà dei B-Nario, per i quali il mio collega e amico Luca Bernini aveva scritto, insieme a Massimo Morini e allo stesso Zoara, "Battisti" (un successo nel 1994):


Ci siamo incontrati qualche volta, all'epoca, e in un'occasione mi aveva fatto ascoltare una sua canzone inusuale e coraggiosa, intitolata "Lettera di un serial killer", che mi aveva molto colpito. Gli avevo suggerito di proporla a Giorgio Faletti, che era diventato lo scrittore italiano di maggiore successo grazie ai suoi thriller e che sarebbe stato l'interprete ideale per quella canzone.
Poi i casi della vita ci hanno fatto perdere contatto, e sono molto contento di poter scrivere che "Lettera di un serial killer" è finalmente diventata un disco, interpretato dall'autore, appunto Massimo Zoara, e incluso nell'album di prossima uscita "Le cose che cambiano- Le cose che restano" (un doppio Cd: uno con brani inediti, uno con i successi dei B-Nario).
Nel comunicato stampa che annuncia la pubblicazione del disco si riporta un commento di Ivano Fossati a proposito della canzone:
"Mi piace. È scabrosa, ma è un’idea. E poi ormai è più scabroso il telegiornale. (Zoara) Mi sembra bravo e lucido con le parole, cosa non comune…".
A parte la soddisfazione personale per aver intuito forse fra i primi i meriti di "Lettera di un serial killer", mi fa piacere condividere con i lettori di Rockol anche l'ottimo videoclip della canzone, diretto da Michele Pastrello.
(fz)
Vuoi leggere di più su B-nario?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996