L'organizzazione dell'edizione 2016 del Festival di Sanremo ha diffuso nel pomeriggio di oggi, 14 febbraio, il dettaglio dei voti delle giurie che hanno portato alla classifica finale che ha laureato gli Stadio vincitori del sessantaseiesimo Festival della Canzone Italiana.
Il dettaglio della classifica finale, quella elaborata nel corso della quinta serata, prima della votazione ristretta ai tre finalisti, ha visto le tre giurie - televoto, degli esperti e demoscopica - concorde nel promuovere a vincitrice "Un giorno mi dirai" degli Stadio, mentre solo gli esperti hanno mostrato di preferire sul secondo gradino del podio "Via di qui" della coppia composta da Deborah Iurato e Giovanni Caccamo invece di "Nessun grado di separazione" di Francesca Michielin.
La votazione ristretta ai tre brani arrivati sul podio ha visto anche gli esperti allinearsi alle altre due giurie: la preferenza per "Un giorno mi dirai" degli Stadio, nella parte finale del concorso, è risultata decisamente unanime.
Ecco, di seguito, il dettaglio delle serate.
Prima serata:
Rocco Hunt ha saputo conquistare sia televoto che giornalisti (con, rispettivamente, il 16,58% e il 15,46% delle preferenze), seguito nelle preferenze della sala stampa da Ruggeri (13,93%) e - a parimerito - Arisa e Noemi (entrambe con il 13,17%), e in quelle del televoto da Giovanni Caccamo e Deborah Iurato (16,09%) e Lorenzo Fragola (13,79%).
Seconda serata:
La sala stampa ha mostrato di preferire Elio e le Storie Tese, accordando al gruppo milanese il 14,50% dei voti: in seconda posizione si sono piazzare ex aequo Francesca Michielin e Dolcenera (13,74%), seguite da Patty Pravo (12,79%).
Terza serata:
La rilettura di "Don Raffaé" di Fabrizio De André proposta da Clementino ha conquistato i giornalisti, che l'hanno promossa con il 45,04% dei voti: le preferenze della sala stampa durante le cinque sessioni sono poi andare agli Stadio, che con "La Sera dei Miracoli" hanno conquistato il 44,07% dei voti, e Noemi, con "Dedicato" (40,95%). Il pubblico, al contrario, ha mostrato di preferire Valerio Scanu, che con "Io vivrò (senza te)" ha racimolato il 65,72% delle preferenze. La platea ha sostenuto il cantante sardo anche durante la session finale: nonostante con il 31,59% Scanu risultasse comunque il più votato, le preferenze della sala stampa per gli Stadio (32,17%) hanno fatto passare in testa nella graduatoria finale la band di Gaetano Curreri.
Quarta serata:
Combinando i risultati delle prime due serate al televoto e alla giuria di esperti e al televoto, in testa alla classifica parziale restano - nell'ordine - Stadio, Rocco Hunt e Francesca Michielin. Alessio Bernabei, nonostante un impietoso zero assegnatogli dalla giuria degli esperti, riesce comunque a evitare l'eliminazione temporanea.
Ripescaggio:
Il televoto, unico votante per la salvezza di uno dei cinque eliminati, grazie con buon margine Irene Fornaciari, accordando a Neffa meno del 10% delle preferenze.
Sanremo Giovani:
Gli scontri diretti tra Chiara Dello Iacovo e Cecile e tra Michael Leonardi e Mahmood hanno visto Sala Stampa e televoto tenere una linea simile, mentre invece nei confronti tra Irama e Meta e Miele e Gabbani (quest'ultimo caratterizzato dal ben noto pasticcio tecnico che ha portato all'eliminazione a sorpresa della cantante siciliana) gli orientamenti delle due giurie sono stati in contrasto. Meno combattuta è stata la fase finale della categoria cadetta, che ha visto Esperti e Televoto concordi nel laureare campione Gabbani, al quale la Giuria Demoscopica avrebbe preferito invece Chiara Dello Iacovo.
(Fonte dati: TvBlog)