One Direction, per US Weekly 'lo scioglimento è definitivo'

Non si tratterebbe di una pausa a tempo indeterminato per fare un carico di esperienze (soliste) e rituffarsi nella vita lavorativa del gruppo con nuova linfa quella presa dai One Direction alla fine dello scorso anno, subito dopo la pubblicazione di "Made in AM", ma un vero e proprio scioglimento definitivo, "silenziato" da dichiarazioni rassicuranti per non allarmare troppo la base di fan in vista della pubblicazione di un nuovo lavoro: questa è la tesi della testata statunitense US Weekly riguardo la cessazione della attività da parte della boyband inglese, esposta in un articolo pubblicato oggi, mercoledì 13 gennaio.
Fatale, nel far emergere l'indiscrezione, sarebbe stata la soffiata di una fonte anonima vicina al gruppo, raccolta dai cronisti del quotidiano americano:
"Sono semplicemente arrivati al capolinea. Rimarranno amici, ma sono esausti e vogliono seguire carriere separate"
La prova del disegno, tenuto nascosto fino ad ora, sarebbe il rinnovo del contratto, che nessuno dei quattro elementi ufficialmente ancora in forza al gruppo sarebbe disposto a firmare: la gola profonda interpellata da US Weekly ha individuato in Harry Styles e Louis Tomlinson i due (ex?) componenti più desiderosi di rifarsi una vita esterna alla fortunata sigla creata da Simon Cowell, il primo come produttore e autore e il secondo come padre, essendo in attesa del proprio primo figlio. A prescindere dalla veridicità delle voci riferite, la boyband britannica ha appena finito di onorare un contratto quinquennale da cinque dischi in studio con la propria casa discografica.