Dopo le preoccupazioni espresse da Mimmo D’Alessando e Roberto De Luca a riguardo delle scarse vendite di biglietti dei concerti (vedi News), Claudio Trotta (Barley Arts) e Ferdinando Salzano (Friends and Partners) hanno voluto affrontare a loro volta l’argomento. “Fare concerti sarà sempre più difficile: i costi sono sempre più elevati”, ha spiegato Trotta. “Da tre anni il mercato, per reagire alla crisi del disco si è gettato con euforia sul live. Risultato: i cachet sono cresciuti enormemente assieme ai prezzi dei biglietti”.
“Per noi non è stata una stagione negativa”, spiega Salzano, “perché siamo riusciti a calibrare i nostri tour rispetto ai luoghi. E’ finita l’epoca in cui la musica viene inseguita dai fans. Oggi deve essere il musicista che va dal suo pubblico. La stessa cosa faremo da dicembre con Venditti”.
E Trotta aggiunge: “La nostra scena musicale, rispetto all’Europa, è più forte, per questo la crisi si avverte di meno”. (Fonte: Il Messaggero)
“Per noi non è stata una stagione negativa”, spiega Salzano, “perché siamo riusciti a calibrare i nostri tour rispetto ai luoghi. E’ finita l’epoca in cui la musica viene inseguita dai fans. Oggi deve essere il musicista che va dal suo pubblico. La stessa cosa faremo da dicembre con Venditti”.
E Trotta aggiunge: “La nostra scena musicale, rispetto all’Europa, è più forte, per questo la crisi si avverte di meno”. (Fonte: Il Messaggero)
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