Motorhead, ancora problemi di salute per Lemmy: saltano altri due concerti

Il tour dei Motorhead non sta andando affatto bene; la band, che in queste settimane è impegnata negli Stati Uniti per promuovere la sua ultima fatica discografica, l'album "Bad magic", lo scorso 1° settembre - dopo aver già fatto registrare due forfait, quello di Salt Lake City e quello di Denver - è stata costretta ad interrompere dopo appena tre brani un concerto che stava tenendo sul palco dell'Emo di Austin, in Texas, a causa dei problemi di salute di Lemmy.
I musicisti hanno cercato di scusarsi con i fan rintracciando nel mal di montagna dovuto all'altitudine delle città la causa dei malori di Lemmy (scusa che regge per quanto riguarda Salt Lake City e Denver, che superano entrambe la quota dei mille metri sopra al livello del mare, ma non per Austin, che si trova a circa 150 metri di altitudine), ma a quanto pare dietro i forfait c'è un problema più grande: nella giornata di oggi, infatti, i Motorhead hanno annunciato via Facebook la cancellazione di altri due concerti, quello che era in programma questa notte a Dallas e quello che domani, 5 settembre, avrebbe dovuto vedere la band esibirsi a Houston. Il tutto a causa delle condizioni di Lemmy, che non permetterebbero al cantante di reggere lo stress dell'attività live. Ecco cosa hanno scritto i Motorhead sulla loro pagina Facebook ufficiale:.
"Purtroppo abbiamo dovuto annullare le nostre apparizioni a Dallas e Houston. Lemmy riprenderà i suoi doveri solamente quando i medici gli daranno il via libera. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e, come sempre, grazie per il vostro sostegno e per la vostra comprensione".
Il tour dei Motorhead, lo ricordiamo, il prossimo febbraio dovrebbe far tappa anche in Italia per due appuntamenti dal vivo in programma a Milano (11 febbraio) e a Trento (20 febbraio): ai fan italiani non resta che sperare in un pieno recupero di Lemmy, che il prossimo dicembre taglierà il traguardo dei 70 anni.