Bruce Springsteen, concerto in un bar del New Jersey come chitarrista nella cover band del cognato - VIDEO

Deve averne di nostalgia del palco, il Boss. Solo un giorno dopo la maestosa apparizione al Madison Square Garden per il gran finale della residency newyorchese degli U2, Bruce Sprinsgteen è apparso a sorpresa dal vivo una seconda volta, anche se in un contesto più a misura di mortale rispetto a quello del centro di Manhattan al fianco di Bono e compagni.
La seconda epifania del rocker di "Born in the USA" ha avuto luogo presso il Wonder Bar, normalissimo locale nella "sua" Asbury Park.

L'onore di avere il Boss nelle fila del proprio gruppo è spettato a Michael Scialfa, fratello di Patty e cognato di Springsteen, chitarrista e tastierista in forze nei Timepiece: impegnata in un set durante una festa privata nel locale, la band ha visto aggiungersi alla propria formazione sia Bruce che Patty. Il primo, riferisce Billboard, che per quasi tutta la serata di è autoconfintato in seconda fila, nel ruolo di chitarrista ritmico, ha ceduto alla lusinga del microfono solo per cimentarsi in "Brown eyed girl" di Van Morrison e nel classico dei Creedence Clearwater Revival "Born on the bayou", mentre la seconda è uscita dal ruolo di corista solo per la rilettura di "You've really got a hold on me" di Smokey Robinson.
Non è la prima volta che Bruce Springsteen "benedice" il Wonder Bar con una sua apparizione: nemmeno un mese fa il Boss, ospitato dall'amico Joe Grushecky, scosse il club con un set fiume da quindici brani tra i quali alcuni super-classici come "Darkness on the edge of town" e "Because the night".