Festival di Glastonbury: già prenotati gli headliner del 2016, poi l'anno di pausa nel 2017
A dimostrazione di come le tempistiche nell'ambito del live entertainment di alto e altissimo profilo mal si concilino con amministrazioni locali pronte a rilasciare permessi con solo poche settimane di anticipo, Emily Eavis - figlia dello storico patron del festival di Glastonbury Michael - in un'intervista rilasciata a Digital Spy ha chiarito, a pochi giorni dall'inizio dell'edizione 2015 della storica rassegna britannica, quali siano i programmi a medio-lungo termine della manifestazione.
A oltre un anno dalla prossima edizione, la Eavis ha fatto sapere di aver già opzionato gli headliner per l'estate del 2016:
"Abbiamo già tre headliner per il prossimo anno: questo ci mette in una buona posizione, perché ci permette di porterci concentrare sul resto del cartellone"
Nella rosa di nomi, sui quali è ovviamente calata una fitta coltre di riserbo, di certo non sarà inserito quello dei Foo Fighters, in origine presenti come headliner nel bill dell'edizione 2015 poi costretti al forfait a causa dell'infortunio occorso a Dave Grohl in Svezia. La Eavis, infatti, ha osservato:
"Mi dispiace davvero per il povero Dave e la sua gamba. Mi piacerebbe davvero invitarli di nuovo: spero sia possibile, e spero sia presto. Credo ci vorrà almeno un paio d'anno, ma sarebbe fantastico riaverli con noi"
L'organizzatrice ha anche confermato la sospensione (programmata) della rassegna per l'estate del 2017: in tempi recenti il festival di Glastonbury ha sistematicamente saltato un'edizione su cinque, la più recente delle quali strategicamente - e casualmente - piazzata in concomitanza delle Olimpiadi di Londra nel 2012.