Sono passati sei anni dalla pubblicazione della sua penultima prova, l'album "Caos cosmico", al quale fa finalmente seguito il nuovo album di Federico Poggipollini, uno dei più apprezzati chitarristi italiani, nonche compagno storico di Ligabue nella sua band.
L'ultimo lavoro da solista di Capitan Fede si intitola 'Nero': ci ha raccontato che è fortemente ispirato da band come i Black Keys o i White Stripes, seguendo un percorso che di italiano sembra conservare solo i testi. Abbiamo avuto modo di apprezzare tutto questo durante la visita di Federico alla nostra redazione, durante la quale il cantautore ci ha proposto in chiave acustica due canzoni direttamente estrapolate da 'Nero'.
La prima si intitola 'Solo un difetto', che cattura con quel suo ritornello diretto dal sapore 'distorto': "Non sei perfetta, ma sei ciò che vedo e mi disinfetta".
E' il turno di 'Un giorno come un altro', che suona come un saluto ad una persona davvero importante: "Il vento salutò il suo viaggio, si fece forte fra gli alberi."
Per finire, ecco la cover: Federico omaggia Roberto Freak Antoni e gli Skiantos con la sua interpretazione de 'I gelati', una canzone, dice lui, "importante per la mia vita".