Come previsto, al termine di un lungo keynote che ha inaugurato la World Wide Developer Conference a San Francisco, Apple ha presentato Apple Music, il suo servizio di streaming, parte di un ecosistema più ampio dedicato alla musica, che integra i servizi in precedenza già offerti con iTunes.
Apple music è stato presentato da Jimmy Iovine, già produttore di Springsteen e U2, capo della Interscope e poi di Beats Music, acquistata da Apple l'anno scorso. Apple Music è composta da tre parti: un servizio musicale, basato sulla nuova app, e su una visualizzazione che comprende sia la musica in locale che lo streaming, con un forte accento sulla dimensione visiva. Una radio, "Beats1", con programmi originali per 24 ore al giorno: la stazione viene realizzata da New York, Londra e Los Angeles, ed è curata dall'ex DJ di BBC1 Zane Lowe. E infine Connect, una sorta di social network che permette agli artisti di comunicare con i propri fan - quest'ultimo presentato da Drake. In chiusura, una performance di The Weeknd.
Apple Music sarà disponibile il 30 giugno in oltre 100 paesi, con 3 mesi gratuiti (come previsto) e una nuova versione di iTunes. In autunno arriverà anche su Android. Il costo sarà quello standard, 9.99$ al mese, con una possibilità di abbonamento familiare a 14,99 dollari per sei utenti

Nel corso del Keynote, Tim Cook ha presentato anche il nuo sistema operativo per Mac, El Capitan, in arrivo in autunno, così come OS9, il nuovo sistema per iPhone e iPad, anch'esso in arrivo prossimamente.