
Ce n’è voluto, di tempo, ma ora la notizia è ufficiale: a 19 anni di distanza dallo storico evento, esce finalmente in formato video (un cofanetto di 4 Dvd) il concerto del Live Aid che il 13 luglio 1985 vide esibirsi in contemporanea, a Londra e a Filadelfia, artisti come U2, Queen, David Bowie, Who, Elton John, Paul McCartney, Phil Collins, Madonna, Bob Dylan (con Keith Richards e Ron Wood) e gli ex Zeppelin Robert Plant, Jimmy Page e John Paul Jones, accomunati dai fini umanitari dell’iniziativa (la raccolta di fondi da destinare all’Etiopia, vittima di una terribile carestia). I diritti di pubblicazione video dello show, all’epoca trasmesso in “mondovisione”, se li è aggiudicati all’asta (per una somma imprecisata, ma certo non irrisoria) la Warner Music International, divisione Warner Vision, che pubblicherà in novembre il box contenente un documentario oltre ad una selezione delle esibizioni.
La decisione di autorizzare, dopo tanti anni, una pubblicazione ufficiale arriva una volta ancora come risposta (tardiva) all’intraprendenza dei bootleggers: l’ha presa l’organizzatore dell’evento, Bob Geldof, dopo che su Internet continuavano a circolare Cd-r e video pirata tratti dal megaconcerto, compreso un cofanetto integrale da 11 Dvd in vendita a poco più di 165 euro. Un inglese di Leeds, nella cui abitazione la polizia aveva rinvenuto i master incriminati, era stato arrestato e in seguito rilasciato su cauzione lo scorso mese di febbraio (vedi News).
La decisione di autorizzare, dopo tanti anni, una pubblicazione ufficiale arriva una volta ancora come risposta (tardiva) all’intraprendenza dei bootleggers: l’ha presa l’organizzatore dell’evento, Bob Geldof, dopo che su Internet continuavano a circolare Cd-r e video pirata tratti dal megaconcerto, compreso un cofanetto integrale da 11 Dvd in vendita a poco più di 165 euro. Un inglese di Leeds, nella cui abitazione la polizia aveva rinvenuto i master incriminati, era stato arrestato e in seguito rilasciato su cauzione lo scorso mese di febbraio (vedi News).
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