Lo scorso anno, quando uscì "Stay with me", il brano del cantante britannico di "In the lonely hour", furono in parecchi ad accorgersi delle notevoli somiglianze della canzone con il classico di Tom Petty and the Heartbreakers del 1989, "I won't back down". La questione fu sollevata anche dagli avvocati dell'artista statunitense, e fu risolta con un accordo extragiudiziale, in base al quale è stato convenuto che il 12,5 per cento dei credits del brano venissero riconosciuto a Tom Petty e a Jeff Lynne degli ELO, coautori di "I won't back down". Ora "Stay with me" risulta depositata all'ASCAP - equivalente americana della SIAE - a nome di Smith, Petty, Lynne e Jimmy Napes.
Ascoltate qui "Stay with me" di Sam Smith
e qui "I won't back down" di Tom Petty
L'accordo, riportano le fonti, è stato raggiunto in maniera amichevole, senza opposizione da parte di Smith e del suo staff, che hanno ammesso la somiglianza fra i due brani e hanno convenuto di riconoscerla anche formalmente.
“Stay with me” ha venduto più di quattro milioni di copie nel mondo, ed è candidata come "Best Pop Performance" e "Record of the Year" ai Grammy Awards del 2015.