Guai di carattere legale per la regina delle classifiche Beyoncé, ma anche per il marito Jay Z e il produttore Timbaland. I tre pesi massimi del pop, infatti, sono il bersaglio di una causa intentata dall'artista ungerese Monika Miczura Juhasz, nota con il nome d'arte Mitsou.
Mitsou sostiene che nella hit "Drunk in love" (di Bey, con un featuring del marito) è stata utilizzata la sua voce senza che le sia stata chiesta autorizzazione o corrisposto alcun compenso. Secondo la cantante, infatti, sarebbe stato campionato e manipolato un frammento del brano "Bajba, Bajba Pélem", inciso da Mitsou con il suo gruppo folk Ando Drom per l'album "Kaj phirel o del?" - uscito nel 1997, per il mercato statunitense, con il titolo "Gypsy life on the road".
Mitsou, stando ai documenti, chiede un risarcimento per lo sfruttamento del suo materiale e il blocco della distribuzione del brano fino a che non sia stato risolto il contenzioso.
La voce di Monika Miczura Juhasz è chiaramente udibile all'inizio del brano di Bey e poi è utilizzata per oltre un minuto e mezzo nella canzone - su una durata totale di circa cinque minuti e mezzo.
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16/12/2014