Lo stillicidio continua (e il mistero si infittisce ancora): poche ora fa, e ad appena un giorno di distanza dalla pubblicazione su Tumblr e Twitter della foto di un disco in vinile bianco che gira su un piatto, Thom Yorke ha pubblicato - sempre sul suo account Twitter - l' immagine di un foglio di carta riproducente il testo di "A wolf at the door", brano dei Radiohead pubblicato nel 2003 sull'album "Hail to the thief", a cui lui stesso - presumibilmente - ha apportato alcune aggiunte scritte a mano.
Nessuna altra informazione, come al solito, tanto che i post di commento lasciati dai fan fanno ogni tipo di congetture nessuna delle quali, al momento, surrogata da indizi concreti e significativi: trattandosi di un brano già noto, però, difficile immaginare che una sua eventuale rielaborazione sia destinata a essere inclusa nel nuovo album di inediti a cui il gruppo di Oxford si accinge a cominciare a lavorare Potrebbe invece essere destinato a un suo prossimo lavoro solista? O a una ristampa dello stesso "Hail to the thief"? Chissà. Per sapere il senso di questo puzzle disseminato sui social network, insomma, bisognerà ancora attendere.
AGGIORNAMENTO: poco dopo avere postato il testo della canzone dei Radiohead, Yorke ha fatto riferimento su Twitter anche a un suo brano solista, "Feeling pulled apart by horses". Ma soprattutto ha spiegato, almeno in parte, il senso dei suoi messaggi: "Stanley (Donwood, il grafico di fiducia dei Radiohead) ed io stiamo passando in rassegna 15 anni di parole e immagini scartate...! mentre nello studio dei Radiohead hanno luogo delle sovraincisioni. Secondo giorno soltanto".