Sarà David Mackenzie, un filmmaker britannico, a dirigere un nuovo film su
Nico, la quasi-musa dei Velvet Underground, il basilare gruppo rock in cui
militò Lou Reed. Fu Andy Warhol a suggerire ai Velvet di prendere in
formazione l’enigmatica modella tedesca; la band accettò con una certa
riluttanza. Lou rimase il cantante principale, ma Nico interpretò tre
delle canzoni migliori sul primo album della band, quello affezionatamente
conosciuto col soprannome “il disco della banana” per l’effigie del frutto
(peraltro disegnato dallo stesso Warhol) in copertina. Il disco, oggi
considerato “seminale”, all’epoca debuttò al numero 171 delle classifiche
USA. Nel 1967 Nico (che anni prima aveva avuto una piccola parte nel film
“La dolce vita” di Fellini) si allontanò dai Velvets. La cantante morì ad
Ibiza nel 1988 in seguito ad un banale incidente. Il film ha il titolo di
lavoro di “The vagabond films” ed è basato sul libro “Nico: the end” di
James Young.
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