Stati Uniti, arrivano i siti di file sharing approvati dall'industria
Cominciano ad affiorare, in rete, i servizi p2p approvati dall’industria musicale: dopo l’iniziativa promossa dal cantautore Gilberto Gil, ministro della cultura brasiliano (download gratuiti per il pubblico, artisti ed etichette remunerati prelevando una tassa sugli accessi Internet e sulle vendite di lettori Mp3: vedi News), negli Stati Uniti sono attesi al debutto in autunno due siti di file sharing, QTRAX e Xpeer, autorizzati dalla società locale degli autori BMI.
Le due piattaforme musicali consentiranno agli utenti di ascoltare e scaricare gratuitamente canzoni sul pc, mentre bisognerà pagare per copiare i file su CD o sulla memoria di un lettore portatile MP3 (QTRAX inviterà anche alla donazione di somme di denaro da distribuire sotto forma di royalty agli artisti). Entrambi i sistemi utilizzano un software DRM che restringe il numero di copie consentite e permette di accreditare il denaro incassato ai legittimi titolari.
Le due piattaforme musicali consentiranno agli utenti di ascoltare e scaricare gratuitamente canzoni sul pc, mentre bisognerà pagare per copiare i file su CD o sulla memoria di un lettore portatile MP3 (QTRAX inviterà anche alla donazione di somme di denaro da distribuire sotto forma di royalty agli artisti). Entrambi i sistemi utilizzano un software DRM che restringe il numero di copie consentite e permette di accreditare il denaro incassato ai legittimi titolari.
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