Dopo il tour di Brian Wilson, 'Smile' dei Beach Boys diventa finalmente un disco

L'interesse e la curiosità mai sopite nei confronti dell'ambiziosa e incompleta opera di Brian Wilson (da lui stesso definita “una sinfonia adolescenziale dedicata a Dio”), iniziata nel 1966 e abbandonata l'anno successivo in seguito alla lite giudiziara con la Capitol, si è ravvivato una volta di più negli ultimi mesi dopo che la mente geniale ma fragile dei Ragazzi da Spiaggia ha deciso di rimettere mano al progetto e di ripresentarlo in concerto (l'attesissima prima ha avuto luogo il 20 febbraio scorso alla Royal Festival Hall di Londra).
Era logico, a quel punto, immaginare un sbocco discografico, di cui ora arriva conferma ufficiale: sarà la Nonesuch, etichetta d'autore del gruppo Warner, a pubblicare “Smile” il prossimo 28 settembre, in una nuova versione incisa con il gruppo che accompagna attualmente Wilson in concerto più gli archi e i fiati dello Stockholm Strings and Horns Ensemble, sulla base delle nuove partiture e arrangiamenti elaborati con la collaborazione di Van Dyke Parks (autore dei testi originali delle canzoni) e del tastierista/direttore musicale Darian Sahanaja. La scaletta, di cui mancano per ora ulteriori dettagli, includerà titoli d'epoca ma anche brani nuovi composti per l'occasione dalla coppia Wilson-Parks e già eseguiti in concerto. .
Per Brian Wilson, a lungo distante dai circuiti del music business a causa dei ben noti problemi di instabilità mentale, il 2004 è un anno davvero fitto di impegni: “Smile” sarà presentato in tour prima la prossima estate in Gran Bretagna e in Europa, poi negli Stati Uniti in autunno, ma già il mese prossimo sarà nei negozi il suo nuovo album solista per la Rhino Records, “Gettin' in over my head”, con ospiti come Paul McCartney, Eric Clapton ed Elton John.